Oggi seconda tappa pirenaica, una frazione molto impegnativa: si arriva a Plateau de Beille, dove nel 1998 Marco Pantani gettò il primo mattoncino verso il suo magnifico bis sulle strade di Francia. Era il 22 Luglio 1998. L’ottantacinquesima edizione della Grand Boucle cominciava ad entrare nel vivo con l’undicesima tappa, quella da andava da Luchon a Plateau de Beille, la prima con arrivo in salita.
Una vittoria in solitaria, con Ullrich che rimediò una sonora sconfitta. Pantani attaccò quando mancavano circa 13 km all’arrivo e scalò Plateau de Beille in 43’20”, alla media di 21,9 km/h e con una velocità media ascensionale di circa 1.730 metri ora. L’azione di Pantani fu una delle più iconiche della sua carriera. Dopo aver lanciato un’occhiata di sfida alla maglia gialla Jan Ullrich, scattò in maniera secca, facendo presto il vuoto: nessuno riuscì a tenere il suo passo e il corridore romagnolo tagliò il traguardo in solitaria, anticipando di 1’26” il secondo classificato Roland Meier e infliggendo 1’40” al rivale Ullrich.
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