Il nido Giro Girotondo di Brusuglio rimarrà funzionante anche per il prossimo anno educativo. Lo conferma il Comune di Cormano, specificando che non ci saranno cambiamenti per l’utenza e che lo spostamento delle attività presso il nido Bruco Verde di via Somalia potrebbe eventualmente essere previsto per settembre 2024.
Il Comune puntualizza in una nota che il servizio nidi sarà regolarmente funzionante su due sedi nel territorio, come ormai avviene dal 2015 quando l’allora nido comunale Bruco Verde è stato trasformato in centro per l’infanzia esternalizzato e gestito da una cooperativa, precisando inoltre che gli asili nido del territorio sono e saranno oggetto di lavori di adeguamento necessari ai fini dell’ottenimento delle certificazioni previste dalle norme vigenti.
L’Amministrazione mette dunque a tacere le polemiche in corso da diversi giorni intorno alla sorte del nido di via Comasinella, parlando di “fake news” diffuse attraverso social e bacheche cittadine secondo le quali nelle intenzioni della Giunta sarebbe prevista una riduzione del servizio, lasciando così il territorio privo di un asilo nido: “Continuiamo a non comprendere la scelta del PD di fare politica sulla pelle dei cittadini diffondendo notizie false e generando agitazione nella comunità – interviene il sindaco Magristro -. È già successo in numerose occasioni, tra cui citiamo solamente quando di recente in consiglio comunale avevano paventato un taglio delle risorse regionali destinate al progetto dell’Ospedale di Comunità e poi è stato verificato che avevano semplicemente “dimenticato” (o omesso) di consultare altri documenti ufficiali. Allo stesso modo questa volta hanno cavalcato l’inserimento della struttura di via Comasinella nel piano delle alienazioni per costruire una vera e propria fake news, insinuando che la chiusura del nido brusugliese sarebbe stata imminente e che questo avrebbe diminuito l’offerta dei nidi sul territorio”. Il Pd cormanese aveva anche promosso una raccolta firme per scongiurare la chiusura del nido ed evitare che rimanesse scoperto del servizio un intero quartiere.
Per il futuro, dunque, i nidi comunali cormanesi rimarranno due, con la configurazione definitiva nell’attuale sede di via XXIV Maggio e in quella rinnovata di via Somalia, verosimilmente a partire dall’anno educativo 2024/2025 considerando le tempistiche tecniche per la realizzazione dei necessari lavori di adeguamento.
“La sede di via Comasinella necessita di interventi radicali dovuti all’obsolescenza dell’edificio e alle caratteristiche che richiedono profonde modifiche per adeguarlo alle norme richieste per i servizi di asilo nido – precisa il Comune -. Inoltre la collocazione al piano terra di un complesso residenziale risulta inadeguata per un asilo nido”. Per queste ragioni l’Amministrazione ha scelto di privilegiare le due sedi di via XXIV Maggio e via Somalia, quest’ultima recentemente oggetto di importanti lavori di riqualificazione per riportare l’edificio a norma, pronto ad ospitare servizi di asilo nido nel rispetto delle normative.
“Dispiace ma non stupisce: sono state davvero molte le occasioni in cui il PD cormanese ha scelto la linea del sensazionalismo infondato per mettere in cattiva luce l’amministrazione – conclude Magistro -. Per fortuna però i cittadini sanno che lavoriamo costantemente per il bene della collettività, ragionando in un’ottica più ampia che porti i maggiori benefici possibili, cercando di mitigare qualche eventuale disagio locale con l’obiettivo di far tornare alla fine il bilancio globale in positivo”.
