Ven. 29 Mar. 2024
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Cinisello Balsamo, Maria Cristina Cella Mocellin è “venerabile”

Papa Francesco ha autorizzato la Congregazione delle cause dei santi a promulgare i decreti riguardanti le virtù eroiche della donna cinisellese che per non mettere in pericolo la terza gravidanza, aveva rifiutato il trattamento chemioterapico necessario a combattere il tumore che l’aveva colpita. Oggi un passo in più verso il riconoscimento della sua santità

Maria Cristina Cella Mocellin è avviata verso la santità, una grande notizia per tutti i cinisellesi che hanno avuto il privilegio di conoscerla di persona. Da oggi Maria Cristina è “venerabile”.

Papa Francesco ha ricevuto in udienza il card. Marcello Semeraro, prefetto della Congregazione delle cause dei santi. Durante l’udienza papa Francesco ha autorizzato la medesima Congregazione a promulgare i decreti riguardanti le virtù eroiche del servo di Dio Placido Cortese (al secolo: Nicolò), sacerdote professo dell’Ordine dei Frati minori conventuali; nato il 7 marzo 1907 a Cherso (oggi Croazia) e morto a Trieste (Italia) in novembre 1944; le virtù eroiche della serva di Dio Maria Cristina Cella Mocellin, fedele laica e madre di famiglia; nata il 18 agosto 1969 a Cinisello Balsamo (Italia) e morta a Bassano del Grappa (Italia) il 22 ottobre 1995; le virtù eroiche della serva di Dio Enrica Beltrame Quattrocchi, fedele laica; nata il 6 aprile 1914 a Roma (Italia) e ivi morta il 16 giugno 2012.

Maria Cristina Cella è nata il 18 agosto 1969. Dal matrimonio con Carlo Mocellin, sono nati Francesco, undici anni, Lucia nove e Riccardo otto.

Maria Cristina è vissuta a Cinisello Balsamo: a lei, giovane sposa e madre di tre bimbi molto piccoli, venne diagnosticato un sarcoma alla gamba durante la gravidanza del terzo figlio Riccardo. Per preservare il nascituro, insieme al marito Carlo Mocellin, decisero di procrastinare le cure invasive al periodo post parto, ma purtroppo il tumore, particolarmente aggressivo, colpì la giovane donna ai polmoni, conducendola fino alla morte avvenuta il 22 ottobre 1995 a soli 26 anni nell’ospedale di Bassano del Grappa.

Nel 2008, il vescovo di Padova, mons. Antonio Mattiazzo, colpito dalla ricchezza spirituale di di Maria Cristina, avviò il processo di beatificazione diocesano.

 

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