Gio. 13 Feb. 2025
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Cinisello Balsamo: “In ginocchio i conti del Comune”, obbligato a versare oltre 5 milioni

[textmarker color=”E63631″] CINISELLO BALSAMO [/textmarker] Una stangata per i conti del Comune di Cinisello arriva da una sentenza di pochi giorni fa (Lodo arbitrale) relativa al contenzioso con la Società di trasporti Caronte, concessionaria del servizio delle linee circolari interne dal 1997 fino al 2011. Una complicata vicenda che a distanza di 20 anni vede l’Amministrazione comunale costretta a dover versare oltre 5 milioni perché ritenuta debitrice solidale del pagamento degli introiti derivanti dalla vendita dei biglietti.

Il sindaco Giacomo Ghilardi che si trova a gestire questa partita ha così commentato: “Siamo di fronte all’esempio più eclatante dell’incapacità di amministrare delle Giunte che ci hanno preceduto. In un anno e mezzo dall’avvio della nostra legislatura non bastavano i tanti debiti fuori Bilancio che ci siamo trovati come eredità, primo fra tutti il contenzioso relativo ai tabelloni pubblicitari che ammonta a 1,3 milioni di euro. Ora arriva a conclusione questa vicenda che mette in ginocchio i conti del Comune. Stiamo parlando di una cifra enorme, esito di una vicenda che poteva essere gestita sicuramente con maggiore responsabilità e oculatezza”. ( A destra, Giacomo Ghilardi e Valeria Lesma, sindaco di Cusano Milanino). 

Il sindaco ha poi rincarato la dose: “Non serve una prova più evidente del fallimento del governo della Sinistra nella nostra città. Tutti i nodi di una pessima gestione della cosa pubblica vengono al pettine. Avevano millantato conti in ordine: in meno di un anno e mezzo ci siamo trovati oltre 7 milioni di debiti fuori Bilancio e ora tocca a noi affrontare la criticità e non senza preoccupazione. Proprio in questi giorni stavamo chiudendo il nuovo Bilancio da portare in aula in cui si riusciva a migliorare servizi e a introdurre nuove azioni concrete per i nostri cittadini. Adesso dobbiamo rimettere mano ai conti per trovare un nuovo equilibrio tra le voci delle entrate e delle uscite con inevitabile revisione degli interventi e dei servizi previsti. Abbiamo tempi molto stretti, dobbiamo lavorare sodo per far fronte a questo problema che necessariamente stravolge tutti i programmi e ci costringe a ridefinire le priorità.”

La sentenza per la sua complessità richiede necessariamente un approfondimento nelle prossime settimane: “Di fronte a questa grave situazione che ci siamo trovati ad affrontare valuteremo i passi da compiere, fermi restando i necessari correttivi al Bilancio, a tutela dell’interesse dell’Ente e dei cittadini”, ha concluso Ghilardi.

Al di là delle valutazioni politiche delle parti – che non mancheranno ad arrivare – una cosa è certa, si tratta di una pessima notizia per tutti gli abitanti del Comune che rischieranno di non ottenere servizi utili, causa ridefinizione degli obiettivi.

 

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