Ven. 29 Mar. 2024
HomeAttualitàSesto San Giovanni: scatta la denuncia per il clandestino che aggredì gli...

Sesto San Giovanni: scatta la denuncia per il clandestino che aggredì gli operatori del 118

[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – E’ stato finalmente identificato e denunciato all’autorità giudiziaria il 37enne di origine marocchina che lo scorso 30 giugno era stato protagonista dell’aggressione a ben 6 operatori del 118.

All’epoca dei fatti l’uomo, un pregiudicato senza fissa dimora e con un decreto di espulsione esecutivo a carico, era stato soccorso da un’ambulanza del 118 con ogni probabilità a causa degli effetti di sostanze stupefacenti e trasportato al Pronto Soccorso della Multimedica di Sesto San Giovanni. Da lì però ha cercato una fuga disperata, gettandosi contro un’ambulanza in transito su via F.lli Bandiera e riportando così numerose ferite.

Di nuovo soccorso, l’uomo – nonostante il trauma subito – si è avventato contro gli operatori sanitari aggredendoli in modo violento e sputando loro addosso sul viso, in prossimità dell’area congiuntivale che è ad alto rischio di contagio per patologie infettive.

Il bilancio della serata di follia è stato di 6 operatori sanitari percossi, uno di questi con una prognosi di 7 giorni, per tutti gli altri una profilassi contro le patologie infettive di cui è risultato affetto il 37enne e per alcuni anche un monitoraggio di medio termine per scongiurare il rischio biologico.

Grazie al foto segnalamento e ai rilievi dattiloscopici messi in atto dalla Polizia Locale si è potuto identificare persona, attualmente ancora ricoverata per i traumi subiti, che al momento dei fatti era sprovvisto di documenti e così procedere alla denuncia non solo per percosse e lesioni nei confronti dei soccorritori, ma anche per violenza contro gli incaricati di pubblico servizio e interruzione del servizio pubblico.

Tolleranza zero nel commento del Sindaco di Sesto San Giovanni, Roberto Di Stefano: “Ringrazio il nucleo operativo di Polizia Giudiziaria per il prezioso lavoro svolto e sottolineo ancora l’importanza di avere a disposizione una squadra con questi specifici compiti. Per delinquenti del genere a Sesto San Giovanni non può e non deve esserci spazio, ma serve tolleranza zero: ora mi auguro che venga espulso al più presto e torni nel suo paese d’origine”.

 

 

 

 

ARTICOLI CORRELATI