[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Per vedere in funzione gli ospedali e le prime strutture della Città della Salute di Sesto San Giovanni bisognerà attendere il 2024. A dare notizia del nuovo rinvio è il quotidiano Il Giorno: “La nuova data per il maxi polo sanitario delle aree Falck è stata definita martedì mattina durante l’ultimo tavolo di monitoraggio che si è tenuto in Regione”, si legge sulle colonne del quotidiano.
Il nuovo slittamento sarebbe dovuto ad alcuni passaggi tecnici che devono essere affrontati dalla società Condotte, che si è aggiudicata l’appalto per i lavori. “Dopo il via libera da parte del Consiglio di Stato e dell’Autorità nazionale anticorruzione, che avevano certificato la regolarità della gara e dell’affidamento, è arrivata ora anche l’autorizzazione definitiva del ministero per lo Sviluppo economico alla sottoscrizione del contratto con Infrastrutture Lombarde e al finanziamento della società, in amministrazione straordinaria, che può così avviare i cantieri delle commesse pubbliche”, si legge ancora sul quotidiano.
Sul quale si spiega che la stipula definitiva del contratto è rimandata ad aprile, anche perché sia il Besta che l’Istituto dei Tumori hanno chiesto modifiche al progetto esecutivo. Dalla stipula del contratto, Condotte ha tempo 9 mesi per la cantierizzazione, cioè per far partire in modo effettivo i lavori per la realizzazione della Città della Salute. Tutti questi passaggi fanno slittare l’inizio dei collaudi a marzo 2023 e quindi l’entrata in funzione delle strutture a inizio 2024. Tutto questo sempre che non ci siano nuovi intoppi.
