Gio. 18 Apr. 2024
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Cinisello, tagli ai trasporti. Pd e lista civica: “Ecco le colpe della giunta Ghilardi”

[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – Dopo il Movimento 5 Stelle, anche il centro sinistra va alla carica del sindaco e della giunta di Cinisello Balsamo sul tema dei trasporti. L’annunciato e probabile taglio alle linee di trasporto pubblico di Atm e Autoguidovie, che interessa i pendolari cinisellesi (contro cui è stata lanciata anche una raccolta firme online sulla piattaforma Change.org), secondo il Pd e la lista Cinisello Balsamo è stato preso troppo alla leggera da parte degli amministratori comunali.

“Il nuovo Programma di bacino del trasporto pubblico locale è un passaggio importante per Cinisello Balsamo. Anche sul piano delle linee dei bus che attraversano la città emergono diverse proposte di modifica, che diventeranno operative solo quando sarà pronto il prolungamento della M1 da Sesto Fs a Bettola. Alcune linee saranno accorpate, altre sostituite con nuovi percorsi, in altri casi sarà aumentato il numero di corse. Le linee 727 e 729 saranno ad esempio mantenute, quest’ultima con una maggiore frequenza mentre la prima servirà anche il quartiere Robecco, oggi servito dalla sola 712 che, attraversando il quartiere Campo dei Fiori, collegherà la nostra città fino a Paderno Dugnano. Il quartiere Sant’Eusebio sarà invece attraversato, oltre che dalla linea Z225, anche dalla nuova linea 700 che, sostituendo la vecchia 702, incontrerà il tram 31 in via Monte Ortigara e proseguirà poi verso Sesto San Giovanni, transitando dall’ospedale Bassini”, spiegano i consiglieri comunali di centro sinistra in una nota congiunta.

“Il progetto è complesso ed è fondamentale considerare tutti i dettagli per evitare che alcune zone siano scoperte, pensiamo in particolare ai quartieri Sant’Eusebio, Campo dei Fiori e Robecco. Peccato che la nuova giunta si sia completamente disinteressata di questo passaggio nonostante avesse ricevuto i documenti poco dopo il suo insediamento. Non solo non ha mai chiesto un incontro all’Agenzia di bacino, ma la parte politica non ha neanche partecipato all’incontro di presentazione rivolto alla zona Nord Milano, a cui ha mandato solo i tecnici. Mentre altri comuni hanno gestito una interlocuzione più attenta anticipando possibili osservazioni sui nuovi percorsi, il sindaco Ghilardi si è svegliato all’ultimo minuto”, continuano dall’opposizione.

“In più, il nuovo Programma di Bacino era anche l’occasione per realizzare alcune promesse elettorali, come ad esempio il prolungamento della linea 728 fino alla Stazione Centrale. Perché la giunta non ha fatto alcuna richiesta al riguardo? Forse perché è consapevole degli elevati costi di questa richiesta? Inoltre, avremmo potuto cogliere questa opportunità anche per ragionare sul futuro della linea 31: con il prolungamento della linea 5 della metropolitana, sarebbe stato interessante avanzare la proposta di prolungare il tram fino a Sant’Eusebio, rafforzando il collegamento nord-sud della città. Su questo avremmo potuto anche chiedere il sostegno della Regione. Invece la Giunta ha giocato sulla difensiva e su un progetto che aveva in mano da tempo non ha mai aperto alcun confronto in città. Chiediamo al Sindaco di adoperarsi con forza affinché il nuovo Programma di bacino sia davvero l’occasione per rilanciare il trasporto pubblico cinisellese”.

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