[textmarker color=”E63631″]CORMANO[/textmarker] – Non si ferma la lotta all’evasione lanciata dal Comune di Cormano. Con alla base lo slogan “pagare tutti per pagare meno“, lo scorso settembre l’amministrazione ha consegnato 2484 avvisi di accertamento di pagamento della Tari relativi agli anni 2013, 2015 e 2016. Di queste, solamente 55 sono risultate in regola con i pagamenti.
“Con questo invio – dicono dal Comune – si è concluso il lavoro di verifica relativo a tutti gli anni precedenti rispetto a quello di esercizio, portando di fatto in pari la verifica anno su anno. Il nostro obiettivo, infatti, è quello di verificare in corso d’anno il mancato pagamento della tassa rifiuti: sono stati inviati per il 2018 circa 2000 solleciti bonari, per un totale di non pagato di circa € 460.000. Riuscire a verificare in tempo reale l’anno in corso è un traguardo che è stato raggiunto con un grande lavoro da parte degli uffici”.
Visto il dato non certamente positivo dei pagamenti già effettuati rispetto alla tassa sui rifiuti degli scorsi anni, l’amministrazione ha deciso di incentivare questi comportamenti virtuosi con un premio. Coloro che sono in regola con i pagamenti negli ultimi 5 anni si troveranno infatti una riduzione del 5% nella Tari del 2019.
“Comprensibile – concludono dal Comune – il disagio per il cittadino nel dover dimostrare di aver già pagato la tassa rifiuti recandosi allo sportello o inviando documentazioni via mail e per questo gli uffici comunali lavorano giornalmente perché il margine di errore si riduca il più possibile, ma l’obiettivo è contrastare chi non partecipa alle spese che riguardano la collettività, perché il mancato pagamento significa un maggiore pagamento da parte di tutti”.