[textmarker color=”E63631″]NORDMILANO[/textmarker] – Il Parco Nord Milano annuncia la 12esima edizione del Festival della Biodiversità, la manifestazione nazionale sui temi della natura e della sostenibilità, nata nel 2007 per celebrare la varietà della vita sulla Terra, che si terrà dal 13 al 23 settembre 2018. Il Festival di quest’anno si ispira ai valori e agli intenti stabiliti dall’UE che ha proclamato il 2018 Anno europeo del Patrimonio Culturale “La natura, dove il passato incontra il futuro”. Gli undici giorni del Festival pongono all’attenzione del grande pubblico il tema della biodiversità come valore culturale in grado cioè di valorizzare quei luoghi, quei paesaggi e quei saperi che sono intrinsecamente legati alla natura e ai suoi cicli vitali o che, nella loro applicazione, ne preservano gli equilibri.
Il programma della dodicesima edizione ripropone al grande pubblico gli eventi più amati e diventati essenza stessa del Festival, oltre a nuove iniziative provenienti da tutta Italia che, partecipando ad un concorso pubblico di idee, sono state capaci di coniugare al meglio il tema dell’anno. L’evento di apertura si svolgerà il 13 settembre nella splendida cornice di Villa Torretta. Oltre a presentare alcuni protagonisti di questa edizione l’incontro vuole soffermarsi sul tema: “Cosa è il Patrimonio?”. Attorno a questa parola bellissima e carica di senso si inizia una riflessione che ne sveli le origini a partire dalla saggezza greca, per poi proiettarla nel presente attuale (sostenibilità) e nel futuro (eredità).
Tra gli appuntamenti musicali torna “Fino alla fine della notte” lo speciale sleeping concert a cura del complesso Enten Hitti, che mira a far addormentare il pubblico rigorosamente nel saccoapelo, in un concerto che prosegue fino al mattino; tornano anche Biagio Bagini e Gian Luigi Carlone (ex Banda Osiris), capaci di far suonare le verdure, con “Domesticazione di storie e di cervi” in anteprima nazionale e O’ThiasosTeatroNatura con “Nel vivo”, serenate, lamenti e altri canti dell’anima in ambienti naturali di e con Camilla Dell’agnola e Valentina Turrini. Tra le novità “E cantan la cicale”, concerto di Coro Ingrato, canti popolari, suoni e parole del lavoro nelle risaie della pianura lombarda; “Zingareska”, di e con Elena Cherkasova, Anastasia Cherkasova e Paolo Mari, un viaggio nelle musiche nomadi dell’Est europeo, della cultura russa e della tradizione italiana alternati a balli ungheresi e il rondò alla turca; “Sweet sweat”, progetto di Crossway music di e con Daniela Fiorentino (clarinetto) e Fabio Bagnato (chitarre e voce) e “C’era una volta”, spettacolo di danza con 15 danzatori a cura di Alomardanza.
Una delle novità più attese di questa edizione è il trasferimento della rassegna cinematografica solitamente ospitata al Mic, Museo Interattivo del Cinema, ora in ristrutturazione, nella natura dei prati della Cascina. Grazie allo speciale Cinemobile, il furgone Fiat 618 del 1936 con cui si facevano le proiezioni nelle piazze dei paesi sprovvisti di sale cinematografiche, viene proposta una retrospettiva del maestro Ermanno Olmi con i film più vicini al sentire della natura
(“L’Albero degli zoccoli”, “Il Fiume”, “Terra Madre!” e “I Cento Chiodi”), oltre ad una speciale notte dedicata al regista ungherese Béla Tarr e alla sua opera estrema “Satantango”, con scene in tempo reale e una durata complessiva di oltre sette ore. Gli appuntamenti cinematografici del Festival fanno parte della prima edizione della Milano Movie Week, una nuova iniziativa promossa e coordinata dal Comune di Milano, Assessorato alla Cultura, dedicata alla Settima Arte e pensata per valorizzare il mondo del cinema e dell’audiovisivo attraverso tutta la filiera, dalla produzione alla distribuzione, dalla formazione alla fruizione e alle attività ad essa collegate.
E poi corsi per grandi e piccini, aperitivi, tour a piedi e in bicicletta, visite guidate, laboratori per bambini, convegni e incontri culturali, mercatini e ovviamente tanto buon cibo. Tutto il programma dettagliato dell’evento sarà presto pubblicato sul sito del Parco Nord Milano.