[textmarker color=”E63631″]BRESSO[/textmarker] – Nella notte tra martedì e mercoledì, sul muro in via Centurelli, di fianco alla targa in memoria di Giulio Centurelli, partigiano di Bresso, è comparsa una svastica circondata da una stella.
Un atto vandalico che subito è stato stigmatizzato dalle forze politiche e condannato dall’Anpi che ha chiesto una mobilitazione delle forze democratiche di Bresso. “Si tratta di un gesto gravissimo; di una macchia indelebile nel cuore della nostra comunità e della nostra memoria storica – hanno scritto -. Indipendentemente da chi sia l’autore di questo squallido gesto, quanto accaduto, si inserisce in un clima nazionale e internazionale pericoloso, con il riaffiorare di idee e pratiche antidemocratiche che preoccupano e che non possono lasciarci indifferenti”.
L’Anpi di Bresso ha invitato la cittadinanza “a dare un segnale forte di civiltà e di rispetto per chi ha donato la propria vita per la nostra libertà posando un fiore o un pensiero di fianco alla targa del Partigiano Giulio Centurelli proprio per ribadire che Bresso non tollera il razzismo, l’antisemitismo, il fascismo e ogni forma di intolleranza e odio”.
Ieri sera una piccola delegazione, guidata dal sindaco Ugo Vecchierelli, ha risposto all’appello ed ha deposto fiori davanti alla targa.