[textmarker color=”E63631″]CUSANO MILANINO[/textmarker] – Grosse novità in arrivo per la pilota di Cusano Milanino Rachele Somaschini, che si appresta a esordire anche sul palcoscenico della massima competizione rallystica nazionale.
La 24enne cusanese, già vincitrice in passato Campionato Italiano Velocità Montagna e in pista, nel MINI Challenge, a bordo della sua MINI Cooper S JCW esordirà il 23 marzo nel Campionato Italiano Rally 2018. Al fianco della cusanese ci sarà l’esperta navigatrice lucchese Alessandra Benedetti che andrà a completare l’equipaggio femminile portacolori di RS Team – Plus Rally Academy. “Dopo un ottimo lavoro di sviluppo – ha commentato Somaschini – durante l’inverno ora siamo veramente pronti a partire con questa nuova avventura che mi darà, oltretutto, la possibilità di continuare il lavoro di sensibilizzazione sulla ricerca con l’iniziativa #CorrerePerUnRespiro”. Somaschini, malata di fibrosi cistica, ha guadagnato oltre 50mila euro lo scorso anno, ma non è intenzionata a fermarsi: ““Ciò che è stato fatto sinora è stato un grandissimo risultato, ma spero di poter arrivare alla fine di questa stagione potendo comunicare di aver raccolto il doppio rispetto all’anno scorso”.
L’esordio stagionale per Rachele Somaschini avverrà dunque al 41° Rally del Ciocco e Valle del Serchio valido come prima prova del Campionato Italiano Rally 2018. Con il via ufficiale della stagione, sulle strade toscane, ripartirà anche l’iniziativa #CorrerePerUnRespiro, voluta dalla giovane pilota milanese per coniugare la sua passione per i motori al ruolo di testimonial della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica – Onlus. “Se oggi io posso affrontare un rally, con oltre 150 chilometri di prove speciali e quasi 500 chilometri totali, è soprattutto grazie alla ricerca che negli anni ha fatto grandi passi in avanti e ha migliorato la qualità e l’aspettativa di vita di chi, come me, è affetto da fibrosi cistica. – ha commentato Rachele Somaschini – La ricerca, però, ha un prezzo gravoso ed è indispensabile continuare ad alimentarla per poter raggiungere il traguardo della guarigione ed è per questo che, con l’iniziativa #CorrerePerUnRespiro, cerchiamo di sensibilizzare e informare sulla più comune tra le malattie genetiche gravi”.