Mer. 22 Gen. 2025
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Penati: “Nessuna candidatura a Sesto, continuerò a lavorare per il Polo Civico”

[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – “Alle prossime elezioni per il sindaco di Sesto non sono candidato a nulla”. Ad affermarlo è Filippo Penati che dopo aver dato vita al Comitato Popolare e aver lavorato per creare un polo civico cercando di coinvolgere prima il centro sinistra e poi le altre liste civiche, ora si sfila dalla corsa elettorale sestese. Un passo indietro sulla candidatura, non sulla “militanza attiva”, ha precisato.

“Preso atto del rifiuto accanito della sindaca Chittò e dei dirigenti del Pd sestese ad aprire il dialogo con il nuovo polo civico del Comitato popolare per Sesto per rafforzare il centrosinistra, come io avevo fin dall’inizio auspicato, considero conclusa la mia azione in quel senso”, scrive su Facebook. Ma poi chiarisce ancora più esplicitamente: “Oggi ribadisco che non sono mai stato candidato a nulla e libero il Comitato popolare per Sesto dell’ancoraggio al centro sinistra. Che la mia proposta prevedeva e che la mia storia politica inevitabilmente comporta non essendo io disponibile a trasformismi. Così sarà più libero di agire”.

Penati riafferma la bontà del suo percorso e conferma il sostegno al Comitato Popolare: “Continuerò a sostenere il polo civico rappresentato dal Comitato Popolare per Sesto”, che oggi si avvale della presenza di Paolo Vino e di quanto è rimasto dei Giovani Sestesi e dei Democratici per il Cambiamento di Alessandro Piano. Tuttavia non può nascondere che queste alleanze hanno creato personalismi e valutazioni che hanno impedito la creazione di un nucleo davvero compatto. Ad esempio, Claudio Zucchi, fondatore della prima ora del Comitato Popolare, ha lasciato in contrasto con i Democratici per il Cambiamento. Lo stesso intergruppo consiliare inaugurato la scorsa settimana ha funzionato solo a metà. I tre componenti si sono divisi sul voto per il project financing. De Noia si è assentato, Boccia si è astenuto e solo Paolo Vino ha tenuto la posizione ufficiale del gruppo.

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