[textmarker color=”E63631″]NORDMILANO[/textmarker] – Chiudere il forno inceneritore. Ora che il CoRe, il consorzio composto da più Comuni, ha smesso di occuparsi dell’igiene urbana a Sesto San Giovanni e rimane come gestore del forno, sta crescendo il movimentino di cittadini che ne vorrebbero la chiusura definitiva.
La proposta di chiusura del forno inceneritore è stata lanciata dal partito politico Democratici per il Cambiamento. Il Comitato per organizzare il primo “Open Space Technology” per la chiusura definitiva del forno inceneritore sta raccogliendo molte adesioni. Reti, Comitati, Liste Civiche, consiglieri comunali, cittadini, hanno dato la propria adesione.
“Abbiamo varcato il Lambro per condividere l’esperienza con altre associazioni civiche di Cologno Monzese – spiega il portavoce dei Democratici, Alessandro Piano -. Diciamo no a una politica spazzatura che per risolvere problemi finanziari e industriali dei carrozzoni pubblici tenta di rilanciare impianti inutili mascherando le proprie manovre dietro la razionalizzazione di società partecipate e tutele occupazionali”.
