Ven. 29 Mar. 2024
HomeCinisello BalsamoProfughi e volontariato: polemiche su Facebook e della Lega

Profughi e volontariato: polemiche su Facebook e della Lega

[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – La notizia del protocollo firmato dall’amministrazione con le associazioni di volontariato del territorio per far fare attività ai profughi ha scatenato un putiferio. Ieri i commenti su Facebook postati in un gruppo cinisellese hanno attaccato duramente l’assessore Gianfranca Duca: insulti pesanti, a livello personale, scaturiti da un post che riportava una notizia di un giornale locale che nel titolo ha parlato di “lavoro” invece che di “volontariato”.

All’episodio hanno fatto seguito le dichiarazioni di Giacomo Ghilardi, capogruppo in consiglio comunale della Lega Nord. Che ha detto: “Il Sindaco e la Giunta di sinistra si lodano e sbandierano ai quattro venti la notizia di aver coinvolto i presunti profughi in attività di volontariato per la città. Preciso al Sindaco che la parola volontariato significa un’attività di aiuto e di sostegno messa in atto da soggetti privati o associazioni, generalmente non a scopo di lucro. In realtà, come già specificato più volte sui media e in Consiglio comunale dalla Lega Nord, questi ‘clandestini’ sono regolarmente e lautamente retribuiti tramite contributi statali a differenza dei nostri concittadini disoccupati e in difficoltà che lo Stato e il Comune mettono in secondo piano”.

“Ricordo che solo per la loro presenza sul territorio lo Stato spende 47 euro al giorno nonostante ancora non gli sia stato riconosciuto alcun status di profugo dalla prefettura e stando ai dati ufficiali 9 su 10 di loro, essendo clandestino, non lo otterrà mai – continua Ghilardi -. Nello specifico puntualizzo che l’accompagnamento di persone che necessitano di cure prevede una preparazione specifica e mi domando se sia opportuno far effettuare questi lavori estremamente delicati a persone di cui non si conosce l’identità e che non possiedono l’esperienza per compierli. Sono inoltre fortemente contrario all’ipotesi di inserire qualche presunto profugo per lo svolgimento di attività socialmente utili. I lavori socialmente utili, come già effettuato dal Sindaco di Padova Massimo Bitonci e da altri sindaci leghisti, dovrebbero essere affidati prima ai cinisellesi in difficoltà pagandoli con il sistema dei voucher, anche se, voglio essere chiaro, sappiamo bene che non rappresentano una soluzione, ma solo un tampone per le situazioni emergenziali. Questa è sicuramente una proposta che porterò in consiglio comunale”.

ARTICOLI CORRELATI