[textmarker color=”E63631″]COLOGNO MONZESE[/textmarker] – In un sottotetto aveva realizzato un vero e proprio laboratorio per la coltivazione di piante di cannabis. Quindici fusti, coltivati con le tecniche della coltura intensiva: con lampade ad alta intensità luminosa e umidificatori, in modo da creare il clima più adatto alle preziose piante.
A scoprirlo sono stati i carabinieri di Cologno Monzese. L’uomo, un trentenne italiano, è stato dapprima visto intorno alle 8 di sera mentre era tranquillamente seduto su una panchina dei giardini di via Papa Giovanni XXIII. Controllato, in tasca aveva 2 grammi di marijuana. Ma i militari non si sono fermati lì. Sospettosi, hanno esteso l’ispezione alla sua abitazione di via Cairoli a Brugherio, convinti che nascondesse altra droga. E infatti, all’interno di casa sua sono stati trovati 200 grammi di marijuana appoggiati sul tavolo, pronti per essere venduti. Al piano superiore, invece, nel sottotetto, il laboratorio per coltivare. Il giovane, disoccupato, è stato fermato dai carabinieri: sarà accusato di detenzione di sostanze stupefacenti a scopo di spaccio.