Gio. 28 Mar. 2024
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Bresso, incendio nel capannone della Cooperativa Sociale Incontro e Presenza

[textmarker color=”E63631″] BRESSO – [/textmarker] L’odore acre riempie ancora l’aria all’interno del capannone al civico 10 di via Galileo Galilei, dove ieri sera poco dopo le 21.30 si è sprigionato un incendio che, se non tempestivamente arginato, avrebbe causato danni seri all’attività della Cooperativa Sociale Onlus Incontro e Presenza.

Sul posto, allertati dagli abitanti del piano di sopra che hanno visto una fuoriuscita consistente di fumo dai locali del capannone, sono giunte un’ ambulanza e le squadre dei Vigili del Fuoco della compagnia di Milano Messina con un’autoscala e un’autopompa, che hanno prontamente domato le fiamme. I Vigili del Fuoco escludono l’ episodio doloso, l’ipotesi più probabile è che il fuoco si sia sprigionato a causa di un mozzicone di sigaretta inavvertitamente non spento. Il giorno dopo si contano i danni: “Il portone d’ingresso divelto, due finestre rotte per consentire l’accesso ai vigili del fuoco e una giornata di lavoro perso, quella di oggi in cui avremmo dovuto effettuare un trasloco – racconta Pierluigi Todeschini titolare della Cooperativa – abbiamo danni per oltre un migliaio di euro. Ma sarebbe potuto andare peggio, fortunatamente l’incendio si è sprigionato in una zona del capannone destinata al restauro lontana da legno e carta”.

Un danno che sebbene di non grave entità pesa sul bilancio della Cooperativa Sociale Onlus Incontro e Presenza, che vive della sua attività: “Noi qui lavoriamo e basta – precisa Pierluigi Todeschini – non riceviamo nessun tipo di sovvenzione o finanziamento”. Nata nel 2017 dal desiderio di dare umanamente e concretamente una risposta ai bisogni incontrati in particolare per chi ha vissuto o vive l’esperienza del carcere, la Coop. Sociale Onlus Incontro e Presenza si occupa di diverse attività tra cui quella principale di traslochi e sgomberi cui si affianca il restauro di mobili antichi. La peculiarità della Cooperativa è che per lo svolgimento delle proprie attività, si avvale del lavoro di detenuti ed ex detenuti, favorendone così il reinserimento. A oggi conta come operativi 4 persone detenute, di cui due assunte e due in prova ed altri cinque ex detenuti hanno lavorato nel corso di quest’anno per diversi mesi, durante i quali hanno acquisito la stabilità necessaria per affrontare la vita con più sicurezza. “I detenuti ci vengono segnalati attraverso gli assistenti sociali o i volontari all’interno del carcere, soprattutto di Como e San Vittore – spiega il titolare – li assumiamo regolarmente, perché se vuoi aiutare uno che esce dal carcere non puoi svicolare, o è regolare o niente. Lui è qua per lavorare, se si sente regolare e vuole ricominciare qui ha una possibilità e ricomincia, altrimenti torna a delinquere”.

La Cooperativa Sociale Onlus Incontro e Presenza svolge anche attività di tipo caritativo, come le donazioni di mobilio alle persone bisognose che incontrano: “Sono nate relazioni con altre opere che sosteniamo donando a nostra volta mobili ed oggetti recuperati – aggiunge Pierluigi Todeschini – l’ASD Dakota che sta costruendo una scuola in Senegal a cui abbiamo donato diverse volte materassi, mobili, macchine da cucire e molto altro. Poi c’è la raccolta di vestiario usato destinato alle carceri, attualmente stiamo consegnando vestiario al carcere di Como, così come prosegue l’attività di Banco di Solidarietà, consegniamo generi alimentari a circa 19 famiglie e serviamo, per conto del Banco Alimentare, il reparto Giovani Adulti del carcere di San Vittore”.

Tutte le attività nascono sempre dal bisogno incontrato: “Vivendo il carcere, chi come volontario e chi come detenuto, abbiamo imparato che ciò che per qualcuno è vecchio, inutile o da buttare per qualcun altro è l’occasione di una nuova speranza – conclude Pierluigi Todeschini- per questo abbiamo fortemente voluto l’attività di restauro, per rendere evidente e ricordare, anzitutto a noi stessi, che è sempre possibile una nuova vita. La nuova vita che cerchiamo di dare ai mobili restaurati è anche la nuova vita che desideriamo per noi stessi e i nostri cari”.

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