Mer. 24 Apr. 2024
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Cinisello Balsamo, il Sindaco Ghilardi fa il punto sulla sicurezza

[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO -[/textmarker] Ultimo in ordine temporale un’effrazione nei locali della piscina Paganelli con furto di un Pc, ma sono tanti, ormai troppi, gli episodi che coinvolgono strutture associative e oratori di Cinisello Balsamo, nel mirino di bande di malviventi.

Il punto sul delicato e particolarmente sentito tema della sicurezza con il primo cittadino Giacomo Ghilardi per cercare di capire l’orizzonte entro il quale si sta muovendo l’Amministrazione per tutelare i suoi cittadini e i luoghi della Città.

Sindaco Ghilardi, nell’ultimo periodo stiamo assistendo ad un incremento di episodi di furti e atti vandalici che hanno coinvolto in modo sistematico realtà associative, come oratori, società sportive, che sembrano essere prese di mira da bande di malviventi. Che percezione ha di questi fenomeni?

Non ci siamo mai nascosti dietro un dito, la città non era sicura e non lo diventa dall’oggi al domani, devono essere intrapresi degli atti che avrebbero potuto essere presi prima.

Poi ci sono determinati casi che risulta molto difficile governare, come quello dei furti o degli scassinamenti notturni all’interno delle associazioni. Come Amministrazione stiamo cercando di capire come far fronte anche tramite un collegamento diretto con le forze dell’ordine che poi sono quelle che hanno le competenze per le indagini. Non escludo un incontro a settembre con le varie associazioni per cercare di capire come rendere più sicure le strutture. La realtà è questa: oggi noi abbiamo l’orario di mezzanotte fino alle 7 del mattino dove la polizia locale non ha il turno e siamo scoperti.

A questo proposito come si sta muovendo l’Amministrazione?

Il corpo di polizia locale è sotto organico di tantissime unità a causa delle scelte politiche degli anni passati che non sono mai andate nella direzione di rimpolpare il corpo di polizia locale. Come primo atto abbiamo fatto un bando per 9 persone e un ulteriore bando di 3 nuovi ufficiali e il 27 settembre ci sarà un bando per altri 10 agenti. Questi sono i primi atti cui si aggiungono le due ordinanze antidegrado per cercare di garantire più sicurezza e il continuo presidio per evitare lo stanziamento di rom e di abusivi nei vari quartieri, cercando di decentrare maggiormente la polizia locale. Ragioniamo anche nell’ottica di dare attenzione alle periferie: stiamo lavorando per portare un presidio territoriale in Crocetta di Polizia Locale all’interno dei nostri locali.

L’obiettivo è di 5 anni ma non voglio arrivare ad un obiettivo spot, il servizio dev’essere fatto in maniera continuativa per essere efficace.

Avete previsto anche un potenziamento della videosorveglianza?

Le telecamere sono un buon deterrente, stiamo installando le prime, non sono ancora operative ma sono già installate e lo saranno nelle prossime settimane. Sono installate ai varchi della città per capire i veicoli in entrata e uscita e poi in altri luoghi sensibili ad es è coperto viale Romagna anche perché c’è una forte presenza di discariche abusive e anche su quello dovremo intervenire. Alcune saranno a Sant’Eusebio e in altre zone sensibili. Sono le prime che arrivano a Cinisello Balsamo, nel bilancio abbiamo inserito un secondo lotto di video sorveglianza e appena uscirà il bando cercheremo di presentarci con un buon progetto per implementare la videosorveglianza.

Aldilà della videosorveglianza, che sicuramente è deterrente, quali misure avete messo in campo per tutelare la città e i suoi abitanti?

Abbiamo introdotto anche lo strumento del controllo di vicinato proprio perché siamo consapevoli che gli occhi dei cittadini che vivono nel quartiere possono essere efficaci nel richiedere un intervento immediato, e poi ci sono le due ordinanze antidegrado.

Adesso tracceremo un primo report dei tre mesi di attuazione della prima ordinanza partita a maggio, stiamo elaborando i dati. Il fenomeno non è eliminato ma sicuramente si è ridotto lo spazio di degrado soprattutto nelle zone dove avviene con frequenza il consumo di alcolici in bottiglie di vetro, via Friuli, via Libertà, piazza Gramsci, Campo dei Fiori, via Monte Santo e via Monte Ortigara, luoghi che hanno sempre creato problemi e per i quali non si è mai trovato lo strumento, allora c’era e c’è oggi. Nel lungo periodo avremo sicuramente dei risultati. Questa ordinanza non è spot, guardiamo i risultati e cerchiamo di migliorarla prossimamente adattandoci ai fenomeni che si sono verificati.

E sulla antidegrado bis, cosa può dirci?

Antidegrado bis interviene su un’altra situazione non regolamentata nel corso degli anni, che ha creato situazioni di pericolosità sia in passato che di recente e che ha portato allo stanziamento dei camper soprattutto in determinati quartieri e zone della città, come ad esempio il parcheggio della Metro, di Carrefour, la zona di villa Rachele e viale Lombardia dove c’è una massiccia presenza di camper con persone di etnia rom. Con l’ordinanza dalla Metro sono spariti e sono stati rimossi un paio di camper anche grazie a cavilli del regolamento di polizia locale, come l’ art. 12 che è il divieto di bivacco. Adesso quando sono fuori dal camper vengono allontanati e se il camper è chiuso vengono rimossi. Abbiamo installato i cartelli alla Metro la scorsa settimana e ora stanno proseguendo nelle altre vie dove è prevista l’ordinanza (viale Lombardia, via Adamoli, via Podgora, via Sirtori, parcheggio Metro e Carrefour). Con il controllo del primo mese siamo andati a verificare e non ce n’era più uno.

Si sposteranno pure da qualche altra parte…

Questa è un’ordinanza sperimentale di tre mesi, l’intento è quello di estenderla a tutto il territorio, a Cinisello di queste situazioni non ho intenzione di tollerarne neanche una, dove possiamo intervenire e abbiamo gli strumenti lo facciamo con tolleranza zero.

Cinisello Balsamo è il primo Comune ad adottare questo tipo di provvedimenti, una best practice da esportare anche ad altri?

Questo potrebbe essere un esempio di come si combatte un fenomeno che nessun Comune è riuscito a combattere, quindi magari i buoni risultati potrebbero portare le altre Amministrazioni che hanno lo stesso problema ad adottare questi provvedimenti e ad arginare il fenomeno.

Parleranno i risultati?

Dietro un’ordinanza ci sono mesi di lavoro, dopo un anno alcuni risultati cominciano a vedersi adesso. Alcuni risultati invece li abbiamo visti subito, sulla sicurezza tra il primo semestre del 2018 e il secondo ci sono degli incrementi notevoli su determinati interventi, come ad esempio il nomadismo, l’abusivismo commerciale ela sicurezza urbana sono aumentati rispetto alla precedente amministrazione di centro sinistra. Quest’anno vedremo i dati.

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