[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – Per i danni provocati in piazza Gramsci la notte di fine anno, la polizia del commissariato Cinisello Balsamo ha indagato sei giovanissimi per i reati di danneggiamento aggravato, detenzione abusiva di materiale esplodente, esplosioni pericolose e procurato allarme. Gli agenti del Commissariato hanno identificato i giovani tra i 15 e i 18 anni che, nel corso della notte di Capodanno, approfittando dei tradizionali festeggiamenti, si sarebbero resi responsabili di atti vandalici ed in particolar modo del danneggiamento di arredi urbani in piazza Gramsci.
Poco prima della mezzanotte avrebbero prima esploso dal balcone dell’abitazione di uno di loro alcuni colpi a salve con pistole scacciacani regolarmente detenute e, subito dopo, usciti di casa e raggiunto il centro cittadino, avrebbero iniziato l’azione di danneggiamento di arredi urbani utilizzando petardi e potenti esplosivi che hanno danneggiato cestini e divelto una panchina in piazza. “L’enorme potenziale esplodente, considerando i potenti effetti deflagranti capaci di distruggere una panchina in ferro, ha evidenziato il pericolo cui sono stati esposti sia gli stessi giovani, incuranti delle conseguenze, che altre persone che in quel momento potevano trovarsi nei pressi della piazza nel centro cittadino”, spiegano i poliziotti. Dopo le polemiche e le proteste dei cittadini, in Comune erano stati inviati dei video che riprendevano i ragazzi mentre sparavano. Da lì sono partite le indagini della Polizia che ha passato al setaccio i profili Instagram dei giovani trovando le immagini e i video della loro bravata.
