Ven. 29 Mar. 2024
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Locandine affisse irregolarmente a Sesto, Assocommercio attacca la Giunta

[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – “Il sindaco chiede decoro per la città, gli assessori e i presidenti di commissioni affiggono irregolarmente le locandine comunali. Le regole valgono solamente per i cittadini e non per chi ci governa”. Rischia di scatenare una nuova polemica l’attacco del presidente di Assocommercio, Paolo Vino, alla giunta di Sesto San Giovanni.

In vista della riunione in programma nel quartiere Rondinella, dove gli assessori Antonio Lamiranda e Maurizio Torresani presenteranno le modifiche viabilistiche previste nel quartiere, Vino ha accusato il Comune di aver fatto una affissione irregolare, se non addirittura abusiva.

“Se un commerciante intende affiggere una locandina all’esterno del suo negozio deve inoltrare una domanda all’ufficio comunale preposto allegando un progetto. Deve poi attendere la conferma degli uffici comunali, prima di recarsi alla Do.Gre, l’ufficio Pubbliche affissioni per pagare la tassa comunale. Oggi, passeggiando per le vie di Sesto San Giovanni ho notato una locandina che riportava lo stemma del Comune affissa ai muri della città. Mi domando: avranno fatto la trafila che noi commercianti dobbiamo fare per affiggere quelle locandine? Ma soprattutto mi domando come si possa pretendere dai cittadini decoro e ordine, quando i primi a non rispettare le regole sono sindaco, assessori e consiglieri comunali”.

Paolo Vino ha sollecitato un intervento della polizia locale affermando; “Non voglio pensare che proprio il Comune abbia effettuato un’affissione abusiva”.

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