[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – Una visita a Cinisello Balsamo, nella sede centrale dove è nato il museo, per organizzare le prossime mosse e impostare un nuovo percorso che gli dia ancora più visibilità e importanza. Stefano Boeri, neo della Triennale di Milano, ha fatto tappa ieri al MuFoCo, il Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo, accompagnato da Lorenza Baroncelli, curatrice del settore Architettura e coordinatrice artistica della Triennale.
In questa occasione hanno incontrato Siria Trezzi, sindaco del Comune di Cinisello Balsamo; Andrea Catania, assessore alle Politiche culturali; Giovanna Calvenzi, presidente del Museo; Lorenza Bravetta, vicepresidente; Gabriella Guerci, Direttore di Produzione e Matteo Balduzzi, curatore del Museo, per un confronto sugli indirizzi del rapporto di collaborazione tra Museo e Triennale alla luce della riorganizzazione che stanno vivendo le realtà ospiti del Palazzo dell’Arte.
“Conoscevo bene il Museo e la sua storia – commenta Stefano Boeri al termine dell’incontro – e ora, nelle vesti di presidente della Triennale, ho ricevuto conferma della sua natura di spazio vivo che produce idee e relazioni sul territorio, cruciale in una dimensione metropolitana come la nostra. Come Triennale siamo assolutamente convinti che questa relazione di collaborazione e di reciprocità sia un’esperienza da continuare e migliorare il più possibile. In questi giorni è finito un rapido, ma fondamentale, processo di organizzazione interna: abbiamo un nuovo direttore generale, Carlo Morfini, e dei curatori di settore di cui una, Myriam Ben Salah, specificamente incaricata di seguire il settore Arti visive, new media, fotografia, cinema, televisione. Credo che il prossimo incontro potrebbe essere proprio con lei e con il direttore generale per poter impostare un percorso nuovo”.
