[textmarker color=”E63631″]CORMANO[/textmarker] – Cormano si rifà completamente il look. Manutenzione di strade e marciapiedi, verde pubblico e interventi negli edifici scolastici e nei cimiteri.
L’amministrazione comunale ha messo a disposizione nuove risorse, per coprire i costi delle numerose attività messe a bilancio per il settore lavori pubblici. Il consiglio comunale ha approvato nei giorni scorsi il bilancio di previsione 2018 e dal pluriennale 2018/2020. Tra i tanti investimenti, sono stati previsti per il restyling degli edifici scolastici 750.000 euro per il completamento delle facciate della scuola di via Beccaria, 235.000 euro per la sostituzione dei serramenti della scuola di via Adda, 100.00 euro per attività di manutenzione straordinaria della scuola di via Ariosto. Per quanto riguarda gli edifici pubblici sono a bilancio investimenti pari a 130.000 euro per le manutenzioni straordinarie, 137.000 euro per l’abbattimento delle barriere architettoniche e 170.000 euro per la riqualificazione degli spogliatoi del palazzetto di via Turati. 300.000 euro andranno invece nella manutenzione ordinaria e straordinaria del verde pubblico oltre a 100.000 euro per la riqualificazione delle aree ludiche.
Oltre gli edifici grande attenzione alla manutenzioni delle strade e delle piste ciclabili cormanesi. Le voci di bilancio per questi temi assommano a un milione di euro con progetti che prevedono interventi nel quartiere Fornasè, la riqualificazione di via Negri, la sistemazione dei marciapiedi di via Battisti e via da Vinci, di parte della via dei Giovi, dei dossi di via P. Giovanni e degli attraversamenti di via Europa. 100 mila euro, infine, destinati per la riqualificazione dei cimiteri, in modo particolare quello di Brusuglio.
Il restyling, inoltre, porterà l’amministrazione comunale cormanese al risparmio energetico grazie ad un nuovo progetto che porterà alla riqualificazione delle centrali termiche di edifici comunali e scuole. L’intervento, del valore di quasi 9 milioni di euro per una durata di 15 anni, è inserito all’interno del Bilancio di Previsione recentemente approvato e prevede l’affidamento ad un soggetto terzo individuato attraverso una gara di appalto pubblica a livello europeo. Il progetto consentirà di adeguare le centrali termiche alle nuove esigenze tecnologiche, fornendo un miglior servizio in tema di riscaldamento ed un minor consumo di energia (elettrica e combustibile). L’obiettivo è quello di renderlo effettivo per il nuovo anno termico, che comincerà il prossimo 15 ottobre 2018.
