[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – Si è tenuto a Palazzo Isimbardi un incontro tra la Città Metropolitana di Milano, i dirigenti scolastici e i rappresentanti degli studenti degli Istituti superiori (Liceo Casiraghi, Iis Montale e Itis Cartesio) del Parco Nord di Cinisello Balsamo. La scorsa settimana gli studenti hanno manifestato per lo stato di abbandono della struttura scolastica: in 3mila circa avevano disertato le lezioni per lamentarsi con Città Metropolitana per le porte antincendio rotte, le finestre guaste, le perdite nei soffitti, i pannelli cadenti, fino ad arrivare agli ascensori fuori uso.
“Numerosi i temi trattati nel corso della riunione, in un contesto di confronto costruttivo. La Città Metropolitana, nel riconfermare la priorità attribuita all’efficienza e alla funzionalità degli edifici scolastici, si è impegnata ad avviare un percorso di dialogo con tutte le parti coinvolte con l’obiettivo di far fronte, nel miglior e più efficace modo possibile, alle criticità emerse nel corso dell’incontro. In tal senso nei prossimi giorni una delegazione di Palazzo Isimbardi si recherà presso il Parco Nord per dare seguito alla discussione odierna”, si legge in una nota di Città Metropolitana.
“Il Parco Nord, tra i più grandi centri scolastici d’Europa, ospita quotidianamente migliaia di studenti e rappresenta da sempre un fiore all’occhiello nell’offerta scolastica dell’area metropolitana milanese. Nonostante le difficoltà economiche, i tecnici della Città metropolitana hanno operato numerosi interventi negli ultimi due anni, tra i quali: la riqualificazione di 9 sottostazioni dell’impianto di riscaldamento e la sostituzione dei generatori della caldaia. Molto però rimane da fare. A seguito dell’approvazione del bilancio sarà possibile impegnare parte dei 20 milioni di euro provenienti dal Patto per Milano, a cui si aggiungeranno 2,5 milioni di euro utili alla riqualificazione delle palestre e delle scale di emergenza. Infine la Città metropolitana di Milano si è impegnata a chiedere, attraverso il piano nazionale dell’edilizia scolastica, ulteriori 3,5 milioni di euro per interventi di risistemazione delle aule e degli spazi didattici”, continua la nota.
Studenti e vicepresidi hanno incontrato Roberto Maviglia, consigliere delegato della Grande Milano all’Edilizia Scolastica. Insieme ai tecnici ha ascoltato “la denuncia” degli allievi: “Non sottovalutiamo il problema, hanno ragione. Ma in questo momento non ci sono fondi. Devono avere pazienza, a bando chiuso inizieremo gli interventi”, ha promesso Maviglia agli studenti. Nel frattempo le scuole si devono “arrangiare” con i fondi delle iscrizioni: gli ascensori saranno sistemati nei prossimi giorni ma a spese delle famiglie.
