[textmarker color=”E63631″]MILANO[/textmarker] – “Scrivo da giovane cittadina che, venendo da fuori, a Milano è stata accolta, ha trovato lavoro, ha costruito la sua vita. Oggi da Milano mi sento delusa, spaventata e ferita. Da 2 giorni sto ricevendo verbali relativi a rilevazioni di eccesso di velocità ad opera del nuovo autovelox installato in viale Fulvio Testi all’altezza dell’intersezione del ponte della ferrovia appena prima di piazza Istria provenendo da Nord, siamo già abbondantemente sopra i 1.500 euro e i punti di decurtazione della patente non si contano più. Io quella strada la percorro ogni giorno per andare a lavorare e non mi ero accorta di quell’autovelox ma soprattutto del passaggio del limite da 70 a 50 km/h. Come me centinaia e forse migliaia di cittadini si stanno affollando sui forum per esprimere la propria indignazione, forse ve ne sarete accorti”.
E’ la lettera di una nostra lettrice che, come molti altri automobilisti, attacca il Comune di Milano per il nuovo autovelox che è stato posizionato su viale Fulvio Testi, poco dopo l’incrocio con viale Ca’ Granda. Le telecamere stanno facendo una vera e propria strage, mietendo quotidianamente centinaia di “vittime”. In molti però si lamentano sia perché l’autovelox non sarebbe correttamente segnalato; sia perché in quel tratto il limite scende in pochi metri da 70 a 50 km/h. Tra i tanti automobilisti arrabbiati ci sono anche moltissimi cittadini del Nordmilano che ogni giorno si muovono in auto verso il capoluogo, passando proprio da viale Fulvio Testi.
Su Facebook è nato anche un gruppo di cittadini esasperati che sta cercando di mobilitarsi nei confronti dell’amministrazione comunale di Milano. CLICCATE QUI PER ACCEDERE AL GRUPPO FACEBOOK
