[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – I fatti risalgono al 2011: all’epoca la donna, F. B., 60 anni, originaria della Brianza, era morta dopo un coma seguito di un intervento di rimozione di un palloncino gastrico. L’intervento venne eseguito alla Multimedica di Sesto San Giovanni e non andò come previsto: secondo l’accusa l’operazione portò alla lacerazione dell’esofago e quindi costrinse i medici a un nuovo intervento d’urgenza a cui appunto fece seguito il come e poi il decesso.
Ora è in corso un processo al Tribunale di Monza e il pm che sta seguendo il caso ha chiesto di condannare i responsabili: i medici che non diagnosticarono la lacerazione dell’esofago e gli infermieri che furono “complici”, perché tentarono poi di falsificare la cartella clinica della paziente. In tutto 6 medici e 2 infermieri sono imputati a vario titolo di omicidio colposo e falso. Tre le condanne richieste dal giudice: 4 anni e mezzo, 10 mesi e 9 mesi.
