[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Si è fatta attendere qualche giorno, ma alla fine è arrivata la risposta degli ex assessori di Sesto San Giovanni sulle bollette non pagate da Arci per la gestione del Carroponte.
La nuova aggiunta aveva accusato la precedente amministrazione di non aver mai riscosso quasi 250mila euro delle utenze della struttura, a cominciare dall’energia elettrica. Non dello stesso avviso i precedenti assessori, che hanno risposto alle accuse: “Il ritardo era calcolato – si legge su Il Giorno – perchè negli anni sono stati effettuati interventi sugli impianti per arrivare a una compartimentazione delle utenze sulle diverse attività presenti nell’area: SpazioMil, ristorante il Maglio e Carroponte“.
Questi interventi in questione sarebbero stati realizzati per arrivare a una più precisa contabilizzazione e quindi fatturazione delle spese di gestione. “La positiva risoluzione della questione era l’obiettivo della giunta e del gestore, come dimostrano i carteggi e gli incontri tra le parti. L’esito di questi era il conteggio delle cifre dovute per spese di acqua ed elettricità negli anni 2010-2016, inviate ad Arci Milano nelle settimane scorse per le opportune verifiche e successivi pagamenti“.
La fattura sarebbe però partita solo dopo il ballottaggio che ha decretato il cambio di sindaco a Sesto San Giovanni. “Nessuno ha distolto – concludono gli assessori – o men che meno sottratto, risorse alla città e ai cittadini. Non abbiamo mai avuto amici nel senso degenere che alcuni hanno usato, ma solo idee e progetti amici“.
