Ven. 19 Apr. 2024
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Sesto, il Pd interviene sulla moschea: “Sbagliato rompere il dialogo”

[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – “Rompere il dialogo è una scelta errata e pericolosa perché rischia di interrompere anche il percorso di integrazione”. Il Partito Democratico interviene a proposito dello “stop” alla moschea deciso dalla giunta di Sesto San Giovanni.

“Abbiamo appreso che il progetto del centro culturale islamico sarà bloccato con una delibera repentina e senza alcuna discussione politica. Non solo, la decisione è stata presa senza nemmeno parlare prima con la comunità islamica di Sesto, radicata nella nostra città da tanti anni e molto attiva nel nostro tessuto sociale. Tra le altre cose, la comunità islamica sestese è molto attiva nella promozione del dialogo, così come potrebbe dimostrare anche l’attuale assessore Tittaferrante, sempre presente all’iniziativa che ogni anno viene organizzata per la fine del ramadan e denominata Saperi e Sapori in cui soni presenti anche tutte le comunità religiose cittadine”, si lege nella nota del Pd.

“La nostra convinzione è che interrompere il dialogo sia una scelta errata e pericolosa perché rischia di interrompere anche il percorso di integrazione e tutto questo solo per pagare un tributo elettorale alla Lega Nord e a Fratelli d’Italia. Chiediamo quindi al sindaco di riferire al più presto in consiglio comunale per capire quali siano gli obiettivi politici della sua maggioranza, che hanno portato all’approvazione della delibera sul Centro Culturale Islamico. Ci sembra importante ragionare insieme come istituzioni e in modo costruttivo e non divisivo, su quali modelli di integrazione vuole declinare in una città come la nostra in cui convivono da molti anni molteplici comunità e che, come lui stesso ha rimarcato nella sua prima uscita pubblica, ha una forte tradizione di impegno sociale e di solidarietà”, continua il comunicato.

“Per noi Sesto è ed è sempre stata a città delle opportunità del confronto e non della chiusura e per questo crediamo che tutti i diritti e i doveri debbano andare avanti insieme responsabilmente, così come devono andare insieme sicurezza ed integrazione”, si chiude così la nota dei Dem.

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