Ven. 19 Apr. 2024
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Trasporto pubblico locale: autobus salvi fino a giugno

[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – Autobus salvi fino a giugno grazie all’ennesima proroga. Nei giorni scorsi Città Metropolitana di Milano ha approvato un decreto con cui si mantiene invariato l’attuale livello di servizi di trasporto pubblico locale interurbano per i mesi di maggio e giugno, anche se questo comporta un maggior impiego di risorse (circa 230.000 euro al mese) rispetto a quelle previste da Regione Lombardia.

Già durante l’incontro del 10 aprile scorso la Città Metropolitana e i 45 Comuni presenti avevano evidenziato le difficoltà e le preoccupazioni riguardo la scadenza della proroga dei contratti di servizio. Proprio per questo motivo il decreto di ieri prevede, in via cautelativa, una riduzione del servizio a partire dal 1 luglio 2017 pari al 15 per cento delle attuali risorse annue mancanti e che la riduzione del servizio avvenga prevedendo limitazioni e soppressioni di corse e servizi effettuati nei giorni festivi.

“Con spirito di servizio e letteralmente ‘raschiando il fondo del barile’ riusciamo a garantire il servizio per i mesi di maggio e giugno”, dichiara la consigliera delegata alla Mobilità e viabilità della Città Metropolitana di Milano, Siria Trezzi. Che è anche sindaco di Cinisello, Comune che rischia di vedersi tagliare gli autobus delle linee Z225 e Z227. “Allo stato attuale, di più non possiamo fare. Come amministratori del territorio sappiamo che il Tpl è un servizio fondamentale per i nostri concittadini: anche in questa emergenza, le misure che abbiamo posto in essere, se davvero Regione Lombardia non coprirà il costo che, lo ricordo per l’ennesima volta, è pari allo 0,7 per cento del contributo annuo destinato dalla regione al trasporto pubblico e che noi speriamo sia coperto a seguito della manovra di assestamento del bilancio regionale prevista a luglio prossimo, saremo costretti a effettuare una riduzione del servizio. Se davvero arrivassimo a questo punto, tutto ciò che potremmo fare è cercare di produrre il minor disagio possibile ai nostri concittadini”, aggiunge la Trezzi.

Che aggiunge: “Come denunciamo da mesi oramai, l’entità delle risorse assegnate alla Città Metropolitana per far fronte ai contratti di servizio del trasporto pubblico locale sono insufficienti a garantire l’attuale livello dei servizi. I Comuni stanno approvando un ordine del giorno sul tema e stanno attivando sul territorio tutte le forme di sensibilizzazione e comunicazione per informare i cittadini della difficile situazione così come era stato concordato nell’incontro del 10 aprile scorso. Tutti noi amministratori, cittadini, società concessionarie del servizio, lavoratori del trasporto pubblico attendiamo da Regione Lombardia, che aveva manifestato disponibilità a risolvere il problema, una formalizzazione in materia, sperando che avvenga quanto prima”.

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