Mar. 23 Apr. 2024
HomeBressoSono 3.000 le firme di Bresso contro la vasca di laminazione del...

Sono 3.000 le firme di Bresso contro la vasca di laminazione del Seveso nel Parco Nord

[textmarker color=”E63631″]BRESSO[/textmarker] – Sono circa 3.000 le firme raccolte dal Comitato per il No alla Vasca di laminazione, che sono state consegnate al sindaco di Milano Beppe sala e al suo assessore Marco Granelli. Un no forte e diffuso, perché coinvolge sia i cittadini di Bresso che hanno dato vita al comitato anti vasca che i residenti dei quartieri a Nord della città di Milano.

Ecco il comunicato completo nel quale il comitato spiega i motivi della sua battaglia.

“Si comunica che il Comitato No Vasca ha raccolto ad oggi 2916 firme contro la realizzazione del progetto della vasca di laminazione nel Parco Nord. Le firme appartengono prevalentemente a cittadini bressesi e milanesi (quartieri Niguarda, Bruzzano, Prato Centenaro), che ritengono che la vasca di laminazione nel Parco Nord sia una struttura eccessivamente impattante sull’ambiente (distruzione di 4 ettari di verde di un’area regionale protetta, il Parco Nord, risorsa insostituibile di biodiversità e di fruizione per la cittadinanza di tutto il Nord Milano) e sulla salute pubblica a causa del fortissimo inquinamento delle acque del Seveso che nella vasca verrebbero stoccate.

La vasca nel Parco Nord potrebbe essere evitata se le acque fossero pulite, poiché potrebbero essere convogliate senza problemi nel Ticino, se su tutto l’asse del Seveso si applicasse l’invariata idraulica e se si mettessero in atto le semplici e poco dispendiose metodiche di raccolta e riutilizzo dell’acqua piovana.

I cittadini ritengono che non debbano essere sacrificati 4 ettari di Parco Nord, si dichiarano contrari alla logica delle compensazioni, che offrono nuove aree verdi al prezzo di distruggere quelle già esistenti, il cui ecosistema si è sviluppato e integrato nell’ambiente nell’arco di decenni, grazie all’investimento di denaro pubblico.

Ritengono inoltre dannoso creare condizioni igieniche fortemente insalubri a una trentina di metri da un centro abitato molto popoloso, da una scuola materna, da un asilo nido, da due parco giochi molto frequentati e a qualche centinaio di metri da una scuola elementare.

Si appellano quindi al Sindaco Giuseppe Sala perché fermi questo progetto così altamente impattante e invasivo per l’ecosistema e per la popolazione, nell’ottica della Città Metropolitana in cui le periferie dovrebbero avere un importante ruolo nel benessere complessivo dell’area metropolitana e dovrebbero essere preservate dal degrado, dalla distruzione del verde e dalla creazione di condizioni igienico-sanitarie fortemente problematiche.

Comitato No Vasca, Supercondominio Papa Giovanni Lillo del Duca (Bresso- Area Parco Nord)”

La foto aerea è di Ezio Tilli

ARTICOLI CORRELATI