Gio. 25 Apr. 2024
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Aumento di migranti nel Nordmilano: prime reazioni a Cusano Milanino

[textmarker color=”E63631″]CUSANO MILANINO[/textmarker] – Nei giorni scorsi l’incontro tra il nuovo primo cittadino di Milano Beppe Sala e i tutti i sindaci dei Comuni della Città Metropolitana è servito per chiedere l’aiuto delle città limitrofe a gestire la questione migranti: si sono poste le basi per definire nuove quote di accoglienza nei comuni della Città Metropolitana per alleggerire la situazione di Milano dove sono presenti oltre 3mila migranti pari a circa il 66% del totale.

Tutti i comuni del Nordmilano tranne Cologno hanno dato la loro disponibilità a fare nuovi sforzi per aiutare il comune di Milano. Tra i 19 Comuni presenti all’incontro con Sala anche il sindaco di Cusano Milanino Lorenzo Gaiani che ha accettato la proposta. A pochi giorni di distanza arriva la reazione della Lega Nord di Cusano Milanino, contraria alla scelta presa dal primo cittadino: “Siamo molto perplessi circa le reali condizioni in cui riversano queste persone, che sembrano molto più migranti economici e clandestini piuttosto che profughi di guerra“.

Una situazione, sottolineano dalla Lega, vissuta già in passato, ma con differenti modalità: “Il Comune accolse alcuni profughi provenienti dalla Libia, allora il Sindaco Ghisellini verificò le effettive condizioni di queste persone accettando solo migranti già riconosciuti profughi di guerra, trattò e condizionò il numero degli arrivi in base alle reali disponibilità di spazi di ricezione che il nostro territorio poteva offrire coordinandosi anche con la curia locale, non certo accettando pedissequamente le scelte di qualcun altro e basate solo sul numero di abitanti“.

Infine la sezione di Cusano Milanino si schiera dalla parte di Angelo Rocchi, il sindaco leghista di Cologno Monzese, unico nel Nordmilano ad aver bocciato la proposta di Sala: “Esprimiamo tutta la nostra solidarietà e il nostro apprezzamento all’unico sindaco che ha avuto la forza di alzare la testa e contrastare questa decisione. Attendiamo con ansia e molta attenzione le decisioni del nostro Sindaco, augurandoci sia consapevole del fatto che le risorse a disposizione sono sempre meno e che le situazioni di assoluta indigenza stanno aumentando anche tra i nostri concittadini”. 

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